Un basilico da buttare / 5
Abbiamo lasciato passare quasi dieci giorni prima di questa nuova puntata. Cosa è successo nel frattempo? La pianta è stata lasciata un po’ a se stessa, certi com’eravamo che non avesse bisogno di nulla. E invece l’abbiamo trovata un giorno con le foglie ammosciate, decisamente assetata.
La soluzione? Sempre La stessa. L’abbiamo immersa in un catino pieno d’acqua per un quarto d’ora. Abbiamo lasciato che il terreno si idratasse bene, soprattutto al centro del vaso. L’abbiamo lasciata sgocciolare qualche minuto e rimessa nella stessa posizione. È bastato questo perché, nel giro di un paio d’ore, la pianta si riprendesse.
Quello che fa più specie, quando si effettua questa operazione di “salvataggio” è che appena la pianta si accorge della presenza di acqua a livello delle radici, emana un incredibile profumo di basilico. Fateci caso anche voi: non potete non sentirlo.
È come se ci ringraziasse; e noi siamo, effettivamente, molto gratificati da questa reazione.
Comunque la pianta appare decisamente in forma; non ha ancora boccioli floreali. Le foglie sono grandi, consistenti, senza macchie.
Il pesto può aspettare.
…continua