Un basilico da buttare / 2
8 agosto
Ecco dopo una settimana non eccessivamente calda il nostro basilico “da buttare”. Non è bellissimo, ma è certamente meglio di una settimana fa. Nel frattempo lo abbiamo tenuto d’occhio cercando di capire se il terreno fosse sempre un poco umido. Ma il clima clemente e le ridotte dimensioni della pianta hanno fatto sì che non servisse nemmeno bagnarla. Lo facciamo oggi, sempre per immersione, per essere certi che il terriccio sia ben idratato, anche perché ci aspetta una settimana molto calda. Abbiamo anche buttato sulla superficie alcuni grani di letame pellettato che abbiamo poi coperto con un po’ di terra, tanto per dare una marcia in più alla pianta. La lasciamo nella sua posizione abituale e attendiamo di vedere gli sviluppi, anche se, al momento, ci sembra che siamo sulla buona strada.
Abbiamo anche deciso di fare un piccolo esperimento (e perché no?) mettendo nello stesso vaso uno spicchio d’aglio, per vedere se cresce e se, come si racconta, difende le piante dai parassiti.
Lo abbiamo semplicemente preso da una capocchia in frigorifero, abbiamo tolto la camicia più esterna, quella cartacea per intenderci, e l’abbiamo conficcato nel terreno con la punta in alto. Anche per questo non ci resta che aspettare e vedere cosa succede.
…continua