La rosa bruciata / 2

4 maggio

I boccioli, come promesso, si sono aperti. La pianta è veramente bella come ce l’aspettavamo. Nel frattempo non è cresciuta ma continua ad apparire sana. Sembra non aver bisogno di nulla e, a parte un po’ d’acqua ogni tre giorni, rimane confinata nel suo vaso. L’unica cosa che le abbiamo concesso, perché possa prendere più luce, è averla posta su di un carrello in modo da non restare confinata a terra. Dal momento che il nostro terrazzo non ha ringhere, ma parapetti in cemento, rialzarla di 50-60 cm significa farle arrivare tutta la luce di cui ha bisogno e, al mattino, anche un po’ di sole.

È un accorgimento a cui spesso non pensiamo, ma la maggiore o minore altezza del vaso dal pavimento può fare veramente la differenza: non per niente i gerani e le petunie, desiderose di sole, li appendiamo alla ringhiera o al parapetto. A terra starebbero bene solo se ci fosse una ringhera attraverso cui passa il sole.

Ci godiamo la fioritura che, questo non potevamo saperlo all’acquisto, appare piuttosto prolungata. 

continua…