Un "prato" che non si taglia
Un prato curato è un bellissimo biglietto da visita per la casa, ma comporta cure costanti per le quali non abbiamo sempre tempo e voglia. Una valida alternativa può essere rappresentata da alcune piante il cui portamento striscante permette di coprire rapidamente vaste aree di un bel verde brillante (e magari qualche fiore), ma che non comportano da parte nostra alcun taglio e, di conseguenza nessuna raccolta, nessun rastrellamento, nessuna cura contro malattie o parassiti. Perfette come soluzione nelle seconde case, quelle dove ci piacerebbe vedere il giardino in ordine, ma, per la nostra scarsa presenza, sono un po’ abbandonate a loro stesse.
Queste piante, definite tappezzanti, sono perfette anche per tutte quelle aree che, a causa della pendenza, della presenza di rocce o di alberi, risultano difficili da colonizzare con l’erba tradizionale.
Aggiungiamo che si possono impiegare anche per coprire alcune parti del giardino che risultano, per l’esposizione o la presenza di altre piante, “difficili” da ricoprire. Ma anche per soli fini estetici: possiamo infatti disegnare delle zone coperte da tappezzanti che con il loro colore facciano da contrasto con l’erba vera e propria.
Al posto di un prato
Oggi sono molto spesso impiegate nei residence e negli spazi verdi dei grandi alberghi, proprio in virtù della facilità di gestione. Usate al posto di un comune prato, garantiscono un eccellente impatto e un’indubbia sensazione di frescura nei periodi più caldi dell’anno. Possono anche essere impiegate in una gran varietà di situazioni: come base delle aiuole, come elemento decorativo per circoscrivere determinate zone o camminamenti, per riempire di verde i cassoni delle terrazze. La maggior parte delle piante tappezzanti ha carattere persistente, mentre alcune sono caduche, spogliandosi in inverno.
Il terreno giusto
Il terreno ideale è quello a cui destineremmo delle qualsiasi altre piante. Deve essere perciò leggero, ben drenato, adeguatamente preparato in anticipo e concimato. Provvediamo a togliere tracce di erba e di piante infestanti, ripulendolo delle radici che possono entrare in competizione limitandone lo sviluppo. In questo mese possiamo preparare il terreno e poi attendere un paio di settimana perché eventuali radici o semi presenti nel terreno possano germinare. A questo punto sarà più facile estirparli, creando i presupposti ideali per l’attecchimento delle nuove piante.
Quante piante servono
Alcune di queste piante si possono seminare, altre si acquistano e si mettono a dimora come qualsiasi altra, cercando di rispettarne il pane di terra. Il bello è che, dato il loro modo di crescere, estenderanno la loro presenza naturalmente coprendo vaste aree con la loro presenza. Ci basterà dunque piantarne poche e curarle quel tanto che basta perché si insedino e facciano quello per cui le abbiamo piantate.
Aubrieza deltoidea
Specie rustica dalle foglie persistenti leggermente pelose e dalla crescita lenta. All’inizio della primavera si ricopre di fiorellini i cui colori vanno dal porpora al rosa lilla. Ideale per i giardini rocciosi, ama il sole e non supera i 10 cm di altezza. ⇒ di più
Cotula squalida
Pianta perenne sempreverde dalle foglie finemente frastagliate, di colore verde tendenti al marrone verdastro. I fiori sono insignificanti, ma la pianta, alta 5 cm, si estende per circa 40 cm. Cresce bene sia in pieno sole sia a mezz’ombra. Disponibile anche in varietà con fogliame bruno-bronzeo. ⇒ di più
Dichondra repens
Pianta tappezzante impiegata per formare un fitto manto verde sui terreni, sia al sole sia in ombra. È possibile seminarla a primavera oppure piantarla in zolle pregerminate. Non supera i 3 cm di altezza e produce piccoli fiori bianco-gialli. Molto rustica, cresce velocemente e non teme il freddo (ma le gelate prolungate sì). ⇒ di più
Dryas octopetala
Pianta tappezzante ricercata per il suo fogliame persistente; ha foglie di forma ovale, lucide, zigrinate in modo regolare. È alta 8-10 cm e si estende per circa 60 cm creando una fitta copertura del terreno; i suoi fiori bianchi sbocciano a giugno-luglio. È presente nell’arco alpino e parte degli Appennini; è assente al Sud. ⇒ di più
Hedera helix
Piantata in terra è in grado di ricoprire in poche stagioni vaste aree, indipendentemente dalla presenza di terra e dall’inclinazione. Esistono diverse varietà, diverse per la dimensione delle foglie e il colore (anche variegato). ⇒ di più
Lysimachia
pianta robusta con foglie larghe di forma ovale e fiori gialli che spuntano da marzo a maggio. Pur non superando 15 cm di altezza, si estende per 40-50 cm. ⇒ di più
Raoulia australis
Ideale per coprire giardini sassosi e muretti a secco, qesta pianta molto tappezzante forma un cuscino argentato composto da foglie ovali molto ravvicinate. Tra luglio e agosto compaiono anche numerosi fiori gialli. È alta circa un centimetro, ma si estende per oltre 30 cm. ⇒ di più
Silene acaulis
Questa pianta originaria delle montagne produce piccole foglie strette, lineari che formano un tappeto di vegetazione di colore verde uniforme alto non più di 5 centimetri. A maggio-giugno si riempe di numerosi fiori di colore rosa acceso. Ogni pianta si estende per circa 50 cm. ⇒ di più
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