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La posta della settimana

<Patrizia>

Sono molto tentato di acquistare un croton perché trovo la pianta molto bella e decorativa, ma tutti e la sconsigliano perché non ho il pollice verde e la pianta è difficile. Devo seguire i consigli delle amiche o devo comunque provarci? Cosa mi consigliate?

Come non essere affascinati da questa pianta? Il croton è la più colorata delle piante “verdi” da appartamento e quella che meglio di altre sa arredare da sola un angolo della casa, ravvivandolo con i suoi brillanti colori in continua trasformazione.

Le sue ampie foglie rosse, gialle, profondamente segnate dai toni più o meno scuri del verde, diventano facilmente un punto di attrazione capace di riempire qualsiasi ambiente.

Prima di acquistarlo, è bene verificare l’unica condizione essenziale per il suo sviluppo, cioè la possibilità di una posizione ben luminosa, non colpita direttamente dal sole, ma, se davanti a una finestra, velata appena da una tenda leggera.

Scegliamo in vivaio una pianta di 30-40 cm di altezza verificando soprattutto lo stato delle foglie. Queste devono apparire carnose, ben formate, esenti da punte secche o fori. La pianta deve presentarsi ben sana, senza marciumi o ingiallimenti che denotano qualche problema di coltura che renderebbe difficile la sua crescita.

Proteggiamo la pianta durante il trasporto avvolgendola magari in qualche foglio di giornale perché non abbia a soffrire per lo sbalzo termico tra la serra, l’esterno e la nostra casa. Una volta giunti a casa, lasciamola avvolta ancora per qualche ora prima di togliere il riparo: in questo modo si acclimaterà lentamente alla nuova temperatura.

La normale temperatura delle nostre case gli è congeniale a patto però di evitare le correnti d’aria in quanto reagirebbe deperendo. Ce ne accorgeremmo subito perché la nostra pianta, oltre ad avere un’aria sofferente in generale, perderà anche le foglie più basse. Il croton è infatti un po’ freddoloso e per mantenere i suoi colori brillanti ha bisogno di un’illuminazione intensa. Anche se per brevi periodi può anche vivere a temperature comprese fra dieci e tredici gradi. Questo significa che possiamo anche sistemarlo sul pianerottolo delle scale, sia pure per un tempo limitato. In queste condizioni però il croton smette di crescere e le annaffiature devono essere molto scarse.

Alla temperatura di casa invece il croton crescerà bene e per mantenerlo in salute basterà mantenere il terriccio piuttosto umido bagnandolo spesso e sempre con acqua a temperatura ambiente. A primavera potremo iniziare a concimarlo: un concime per piante verdi va mescolato all’acqua delle annaffiature ogni due settimane. Interrompiamo le concimazioni in ottobre.

Dal momento che tutta la bellezza è nelle foglie, puliamola regolarmente. La polvere, oltre che antiestetica, tende a chiudere i pori delle foglie; spolveriamo regolarmente le foglie e, ogni due settimane circa, laviamole con una soluzione di acqua e latte per renderle brillanti. Se le radici apparissero già dal foro di drenaggio, rinvasiamo la pianta in un vaso appena più grande usando un terriccio per piante di appartamento di buona qualità, meglio se mescolato a un po’ di terriccio per acidofile.

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