Il basilico che vorrei
Il basilico è forse tra le aromatiche più coltivate in vaso e in piena terra. Difficile rinunciarvi e il piacere di disporre delle sue foglie profumate per le nostre ricette estive è impagabile.
Per questo lo acquistiamo dove ci capita, per lo più in vasetti preseminati, ma anche in mazzetti di piantine da mettere subito in terra.
Le esigenze
Possiamo acquistare una bustina di semi o delle piantine di 10-15 cm, vendute a mazzetti, oppure dei vasetti pieni di piantine.
Qualunque sia il punto di partenza, il basilico dovrà godere di alcune ore di sole diretto al giorno (al mattino alla sera, non ha importanza) e di un terreno sempre umido.
Comunque procediamo, queste saranno le condizioni che dobbiamo assicurare alle nostre piantine se vogliamo che crescano e producano tante foglie profumate.
La semina
Siamo ancora in tempo per seminare il basilico e possiamo, con meno di 2 euro, avere una bustina che ci permette di produrre più piantine di quante vorremmo.
Se abbiamo spazio, possiamo distanziare da subito i semi in file, cercando di mantenere almeno 10 cm di distanza tra un seme e l’altro, ma dal momento che si tratta di semi molto piccoli, ci conviene distribuirli alla bell’e meglio e diradare le piantine successivamente.Â
Basta coprire i semi con un poco di terra e bagnare con lo spruzzatore. Copriamo il vaso o il terreno con un foglio di pellicola trasparente o un foglio di nylon per proteggere i semi. Sono sufficienti, con questa temperatura, 5-7 giorni per vedere spuntare le piantine. Togliamo allora la copertura e lasciamo crescere le piantine: in due settimane avranno le dimensioni utili per essere maneggiate. Distanziamole e annaffiamole regolarmente.
Compriamo le piantine
Possiamo facilmente trovarle dal fruttivendolo o al mercato, tenute insieme da un elastico e raccolte in una sorta di zolla umida.
Le piantine vanno separate delicatamente e disposte a 10-15 cm una dall’altra. Se rispettiamo questa distanza le piante possono allargarsi e produrre foglie più grandi. Se teniamo le piante vicine, tenderanno ad alzarsi, producendo foglie più piccole. Sia che le mettiamo in piena terra, sia che le mettiamo in vaso o in una cassetta, fornire loro il giusto spazio è la prima regola per avere piante belle e con foglie grandi.
Il terreno in cui le mettiamo deve essere morbido, di tipo universale, ma ben concimato con stallatico o composta matura. Possiamo usare il letame pellettato: ne basterà una manciata per una cassetta da 50 cm.
Mettiamo le piantine e creiamo una piccola fossa alla base di ogni piantina, per raccogliere l’acqua con cui le annaffieremo, da subito. L’ideale è fare questa operazione in una giornata coperta, perché il sole non abbia a stressare le piantine appena trapiantate. Se lo facciamo in piena terra, ombreggiamole come possiamo; in vaso, mettiamo i contenitori dove possano ricevere luce, ma non il sole diretto.
In vasetto
Se acquistiamo un vasetto (lo possiamo trovare anche al supermercato) l’ideale sarebbe dividere le tante piantine presenti distribuendole su più cassette. Un vasetto può riempire facilmente due cassette da 50 cm. Dopo il trapianto, come già detto, lasciamo le piantine alla luce ma non al sole fino ad attecchimento completo.
Se non vogliamo trapiantarlo, ma vogliamo conservare il vasetto così come lo abbiamo comprato, possiamo agire così.
Trasferiamo il vasetto così com’è in un contenitore più grande, senza toccare il pane di terra, utilizzando del terriccio universale arricchito con del letame pellettato.
Non ne abbiamo voglia? Mettiamo il vasetto in un contenitore più grande (un portavano o un vaso di cui abbiamo sigillato il foro di drenaggio) e annaffiamo il basilico sempre per immersione, mettendo due  dita di acqua nel contenitore esterno perché il terriccio del vaso si idrati completamente. Nelle settimane più calde questo deve essere fatto ogni due giorni. Possiamo bagnare il nostro vasetto di basilico mettendolo regolarmente in un contenitore pieno d’acqua (basta una pentola, una vaschetta, un qualsiasi contenitore).Â
Per dare una marcia in più al nostro o basilico, ci basterà aggiungere all’acqua dell’innaffiatura del concime per piante verdi (scegliamolo Bio, non è difficile). Presto le radici usciranno dal vasetto (e per questo sarebbe stato necessario il rinvaso preventivo), ma a noi basterà mantenere l’umidità sul fondo del vaso per vedere crescere le piante in modo rigoglioso.
Per saperne di più:
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