Poinsettia: come conservarla al meglio
La Stella di Natale, la Poinsettia, abbellisce gli scaffali con brattee rosa, rosse, bianche, bellissime per noi e come regalo. Come conservarla perché duri per i prossimi mesi e abbellisca la casa il più a lungo possibile?
Questa bella pianta ha bisogo di tanta luce, anche di sole diretto, se possibile, tanta umidità (60%) e un ambiente possibilmente fresco (16°-18°).
Mettiamola dunque davanti a una finestra, lontano da fonti di calore e dove possa ricevere quanta più luce possibile.
Bagniamola quanto basta a mantenere umido il terreno, annaffiando quando la superficie del terreno appare asciutta e vuotando sempre il sottovaso. Il modo migliore per bagnarla è per immersione, ogni due settimane, lasciando il vaso immerso nell’acqua per due terzi per almeno 20 minuti e lasciandola sgocciolare bene prima di metterla a posto.
Dal momento che l’ambiente domestico è più caldo di quanto ami la pianta, nebullizziamo ogni giorno le foglie (non le brattee colorate) con acqua non calcarea. Oppure mettiamola su un largo sottovaso pieno di argilla da tenere sempre bagnata: l’acqua, evaporando dal sottovaso, manterrà umida la pianta.
Come far durare i fiori recisi
Possiamo utilizzare i fiori recisi per semplici composizioni, sulla tavola o in stretti vasi pieni di acqua. Per far durare questi fiori tagliamoli quando i fiori all’interno dele brattee sono ancora chiusi. Eliminiamo le foglie alla base e conserviamone solo due o tre, quelle più in alto, vicino al fiore. Immergiamo la base del fusto in acqua calda per dieci minuti, quindi mettiamola in acqua fresca.
Nel trattare questa pianta, usiamo dei guanti: il lattice che fuoriesce dal fusto può dar luogo a sensibilizzazione o irritazioni cutanee.
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