10 piante da regalare a Natale
Ricevere una pianta in dono è sempre cosa gradita. Invece di strani oggetti di dubbia utilità , la pianta è qualcosa di vivo che arricchisce la casa e chi la possiede. È inoltre un regalo di facile reperibilità e di costo contenuto. La scelta è tale da permetterci di scegliere non solo la specie, ma anche le dimensioni e il conseguente prezzo.
Possiamo arricchire il nostro dono con un coprivaso oppure creare da noi delle piccole composizioni avvicinando più piante piccole in una ciotola. Insomma, le possibilità sono tante e per tutte le tasche. Di certo c’è comunque il fatto che il dono sarà gradito e, con un minimo impegno, resisterà per anni e diverrà sempre più bello.
Attenzione al trasporto
Acquistando una pianta in questo periodo dovremo fare attenzione ad una sola cosa: gli sbalzi termici. Tra il negozio, la nostra auto, la nostra casa e poi ancora un ulteriore trasporto, la pianta rischia di passare da una temperatura ad un’altra molto rapidamente e più volte nell’arco di una sola ora.
Proteggiamola perciò avvolgendola in un giornale o in un cartone. Quando la portiamo a casa, lasciamola dove possa avere una temperatura simile all’ambiente in cui l’abbiamo acquistata. Non lasciamola vicino a un termosifone o una fonte di calore; mettiamola invece davanti a una finestra dove possa ricevere tanta luce, controlliamo che il terreno del vaso sia umido (il peso stesso del vaso ce lo indicherà chiaramente, se l’ambiente è caldo nebulizziamo le foglie con acqua non calcarea.Â
Ecco perciò delle piante di facile reperibilità che possiamo utilizzare come dono. A noi basta pensare alla casa in cui dovranno stare per scegliere le dimensioni del fogliame e il possibile impatto che potranno avere.
Fatsia
Chiamata anche Aralia, è una pianta destinata ad occupare in modo importante un angolo della casa. Cresce fino a 150 cm di altezza e si estende per circa 60 cm. Ha grandi foglie verde lucido capaci di nobilitare qualsiasi ambiente. Facile da coltivare.
Lingua di suocera
È una pianta grassa dal portamento inconsueto con fusti sia eretti sia ricadenti. La sua bellezza sta nel fatto che proprio durante le feste fiorisce e, se ben trattata, la sua fioritura è veramente copiosa e non passa mai inosservata. Inoltre, come le cactacee, ha bisogno veramente di poco per crescere. Adatta quindi anche a chi non ha il pollice verde.
Pianta del caffè
La Coffea arabica è una bella pianta verde adatta a vivere in casa dove chiede solo tanta luce e umidità . È una sempreverde dal bel fogliame verde scuro brillante che in estate produce dei fiorellini bianchi profumati a cui possono seguire (ma in casa non illudiamoci troppo) delle bacche rosse (sono chicchi di caffè).
Calatea
È la classica pianta d’appartamento dalle belle foglie variamente sfumate di verde che può raggiungere 60 cm di altezza. Perfetta se sollevata da tera di 40-50 cm, vive bene anche in posizione semiombreggiata. Non richiede cure particolari e fa sempre una bella figura.
Calatea crollata
Diversa dalla precedente, questa specie è caratterizzata da vistosi fiori arancioni già presenti in questo periodo. Le sue dimensioni contenute si prestano a un piccolo regalo oppure a una composizione in una ciotola assieme ad altre piante verdi.
Anturio
È un classico che trova molti estimatori e altrettanti detrattori. La sua caratteristica principale è nei fiori gialli a spiga contornati da una lucente brattea rossa. Non è una pianta facile: ha bisogno di luce e tanta umidità . È destinata a chi passa normalmente il tempo in casa e se ne può prendere cura con regolarità .
Aspidistra
Questa è una sempreverde ideale per chi non ha il pollice verde: resiste bene alla siccità , all’incuria, alla scarsità di luce, persino al fumo. Le sue lunghe foglie verde lucido (in alcune varietà possono essere variamente variegate) e il portamento ne consigliano il posizionamento su un ripiano, un tavolo, un sostegno a 70-80 cm di altezza.
Papiro
Bella pianta dal portamento originale che richiede solo una posizione luminosa e un ampio sottovaso sempre pieno d’acqua. Può vivere anni e diventare sempre più grande, producendo in continuazione fusti sormontati da densi raggi di foglioline. È una pianta per cultori del verde, anche se richiede pochissime cure.
Kentia
Da sola è capace di arredare un’intera stanza. Questa palma si accontenta della mezz’ombra e di una costante umidità dell’ambiente. Può crescere fino a 3 metri di altezza, ma la sua crescita è lenta e ogni foglia nuova è salutata come un successo. Ciò non di meno, è facilissima da curare.
Filodendro
Tra le tante specie di filodendro, il selloum è forse il più originale. Le sue foglie, profondamente incise e ondulate lungo i bordi, le conferiscono un aspetto inconsuetoe piacevolmente diverso. Cresce fino a oltre due metri e ha solo bisogno di una posizione mediamente luminosa e di costanti nebullizzazioni sulle foglie.
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