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Il Curio ficoides

Curio ficoides – Asteracee

Tipo: grassa verde
Origine: Sud Africa

Adatta per: appartamento, terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Pianta succulenta diffusa anche allo stato spontaneo nelle zone a clima caldo temperato. Molto decorativa, può raggiungere il metro di altezza. È costituita da uno stelo eretto carnoso da cui si dipartono delle foglie lanceolate coriacee e succulente con apice appuntito ricoperte da una pruina che conferisce un colore grigiastro. Strofinate tra le dita, si asporta la pruina e appaiono verdi e percorse da nervature longitudinali. Può fiorire in autunno e in inverno con fiori bianco-crema all’apice degli steli.

Fioritura: novembre, dicembre, gennaio, febbraio
Colore dei fiori: bianco

Posizione: luminosa, anche mezz’ombra

Temperatura: non teme il freddo e resiste anche a temperature fino a -10°C

Terreno: preferisce un terreno leggero, ricco di sabbia, permeabile e ben drenato. Il rinvaso va fatto all’inizio della primavera

Irrigazione: con moderazione dalla primavera all’autunno. Se tenuta all’aperto non serve annaffiare in inverno se non in caso di prolungata siccità

Concimazione: una volta al mese da marzo a settembre con un concime per piante grasse

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme o per talea. Basta tagliare un fusto e metterlo in terra perché radichi velocemente (meglio se all’inizio della primavera o dell’autunno).
Semina:
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti: afidi, ragnetto rosso, mosca bianca

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