Qual è la pianta che cresce più in fretta?
È certamente il bambù la cui crescita può raggiungere i 60 centimetri in un solo giorno.
Questa pianta, dal carattere invasivo, appartiene alla grande famiglia delle Graminacee e, oltre al valore ornamentale, ha, in alcune regioni asiatiche, una notevole importanza commerciale. Il bambù infatti viene ampiamente utilizzato come materiale da costruzione, per la realizzazione di mobili e manufatti, ma anche per l’alimentazione (germogli).
È una pianta che vanta più di 30 milioni di anni di evoluzione e che deve la sua velocità di crescita alla necessità, nelle regioni di origine, di raggiungere velocemente la luce del sole. È diffuso infatti in zone dove la vegetazione non permette alle piante più basse di vedere la luce. Da qui la necessità di crescere in fretta e per farlo sfrutta la sua radice rizomatosa che costituisce un vero magazzino di riserva di tutte le sostanze utili per la crescita. Questo fa sì che la pianta possa sviluppare velocemente un fusto senza bisogno del supporto immediato delle foglie e dell’attività di fotosintesi.
Ulteriore particolare: il fusto è cavo e non presenta anelli di accrescimento come nei normali tronchi. La crescita dunque non è fatta per sovrapposizione di fibra su fibra, ma per accrescimento con evidente risparmio di risorse e superiore velocità di sviluppo.
Attenzione a piantarlo
Nonostante la sua esotica bellezza, è bene prestare la massima attenzione se desideriamo piantarlo. Logico infatti è pensare di utilizzare questa pianta per creare una barriera di confine, limitare il rumore di una strada, creare una parete verde a rapida crescita e senza bisogno di alcuna gestione. È tutto vero, ma questa pianta è fortemente invasiva. Il suo rizoma si allunga nel terreno e, dove trova le condizioni, fa spuntare un germoglio. Questo permette alla pianta di colonizzare vaste aree in pochi anni. Per contro, è difficile da arrestare o eliminare: l’unico modo è sradicare il rizoma (che può essere lungo molti metri), fortemente abbarbicato nel terreno. Ne basta però un pezzetto per vedere spuntare un nuovo fusto.
Ed è il sistema con cui possiamo facilmente moltiplicarlo e portarcelo a casa: un pezzetto del rizoma è sufficiente. Possiamo piantarlo in una fioriera in modo che possa costituire velocemente una parete verde senza la possibilità di debordare. Ci basterà fornirgli acqua per evitare che il terreno secchi completamente.
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