0
(0)

L' okra

Hibiscus esculentus – Malvacee
Tipo: annuale

L’okra, conosciuta anche come “gonbo” è una pianta tropicale di facile coltivazione purché si rispettino le sue esigenze climatiche. Per questo possiamo coltivarla facilmente per lo più nelle regioni del Centro-Sud. La pianta ha notevoli dimensioni e può elevarsi fino a 2 metri di altezza con fusti inizialmente erbacei e foglie dotate di peli più o meno urticanti. I suoi fiori, molto decorativi, sono grandi e di color giallo intenso con al centro una grossa macchia porpora. Durano poco: si aprono al mattino e si chiudono nello stesso giorno.

Temperatura ideale
20-30° C

Tempo semina/raccolto
75-90 giorni

Produzione media/mq
1-1,5 kg

Semina: se il clima lo consente, è possibile seminarela direttamente in piena terra già da marzo-aprile mettendo 4-5 semi per ogni buchetta e diradando successivamente in due fasi. I semi vanno posto a circa 3 cm di profondità. Quando le piantine hanno raggiunto 10 cm di altezza, si lasciano solo le due piante più promettenti per buca; successivamente, si lascia solo quella più robusta. Più facilmente si può seminare in cellette al coperto in modo da permettere il trapianto in pieno campo solo quando la temperatura è stabilizzata sopra i 20°C. Per una rapida germinazione, l’ambiente di semina deve avere una temperatura di 20°C.

Tempo di germinazione
12-20 giorni

Temperatura germinazione
15-20° C

Profondità seme
3cm

Trapianto: Il trapianto si effettua quando le piantine hanno 4-5 foglie. Le piante vanno poste a circa 40 cm una ladall’altra lasciando 60-70 cm tra le file.

Distanza sulla fila
40 cm

Distanza tra le file
60-70 cm

Numero piante/mq
5-6

Concimazione di base: con letame maturo o composta

Concimazione di copertura: con concime ternario quando appaiono i frutti per facilitarne l’ingrossamento

Irrigazione: regolare per mantenere il terreno umido, ma evitando gli eccessi.

Cure: durante lo sviluppo, eliminiamo le foglie poste alla base e quelle che dovessero ingiallire. In questo modo miglioriamo l’areazione tra il fogliame e limitiamo la possibile insorgenza dell’oidio.
Quando le piante sono alte 30-40 cm, rincalziamole in modo da favorire l’emissione di nuove radici e migliorare la stabilità della pianta. Sfruttiamo questa pratica per zappettare intorno al fusto ed eliminare le infestanti.

Raccolta: a partire dalla fine di giugno (dipende dal periodo di semina) si può iniziare la raccolta dei frutti. Saranno grandi quanto un mignolo ed è bene raccoglierli subito prima che diventino fibrosi e meno appetibili. Una buona tecnica per verificarne la maturità è cercare di piegarne la punta: se questa si spezza, il frutto è buono e può essereraccolto.. È importante durante la raccolta indossare dei guanti in quanto le foglie sono urticanti. I frutti vanno raccolti tagliandone il picciolo con una forbice.

Parassiti/malattie:

Vicino a:
Lontano da:
Non deve seguire:

Varietà:  Clemson Spineless

Note:

Hai trovato utili queste informazioni?

Clicca sulle stelle per esprimere un voto

Media 0 / 5. Numero di voti: 0

Nessun voto finora! Sii il primo a votare questo post.