La cicoria catalogna
La catalogna o cicoria catalogna è una parente stretta delle cicorie e dei radicchi, coltivata, soprattutto nelle regioni del Nord, per il suo sapore amarognolo. È caratterizzata da foglie lunghe erette e ampiamente frastagliate con una costa centrale evidente di colore bianco.
È una pianta biennale, coltivata con ciclo annuale. Prevede la varietà “Puntarelle” che si consuma anche cruda per la cui coltivazione è bene prevedere una semina anticipata di circa un mese.
Temperatura ideale | Tempo semina/raccolto | Produzione media/mq |
Tempo di germinazione | Temperatura germinazione | Profondità seme |
Distanza sulla fila | Distanza tra le file | Numero piante/mq |
Concimazione di base: non indispensabile; con letame maturo o composta solo se il terreno è molto povero
Concimazione di copertura: non necessaria
Irrigazione: molto regolare per mantenere il terreno normalmente umido
Cure: tenere pulito il terreno dalle infestanti, soprattutto nelle prime fasi di sviluppo delle piante
Raccolta: la raccolta si effettua a partire dalla fine di settembre. È possibile raccogliere le foglie più esterne, badando di non asportare più del 50% della parte fogliare. In questo modo la pianta continua a produrre foglie. In alternativa, si estrae il cespo con tutte le radici aiutandosi con una forca e si recide il cespo alla base. Tagliando il fogliame alla base e lasciando la radice nel terreno, possono prodursi dei germogli molto teneri che si possono consumare crudi come le puntarelle.
Parassiti/malattie: marciume batterico, afidi
Vicino a: Asparago, Carota, Fagiolo, Lattuga, Peperone, Pisello
Pomodoro, Sedano, Spinacio
Lontano da: cavolo, zucca
Non deve seguire: anguria, melone
Varietà: ⇒ vedi qui
Note:
Hai trovato utili queste informazioni?
Clicca sulle stelle per esprimere un voto
Media 0 / 5. Numero di voti: 0
Nessun voto finora! Sii il primo a votare questo post.