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La barbabietola

Beta vulgaris var. Cruenta – Chenopodiacee
Tipo: biennale

Ortaggio da radice coltivato in tutta l’area mediterranea e apprezzato già ai tempi degli antichi Greci. Caratterizzato da una radice ingrossata di colore rosso, è biennale e non presenta alcuna difficoltà nella coltivazione. Si suole distinguere le varietà a radice tonda da quelle a radice allungata, ma le esigenze colturali sono le medesime. Esistono numerose cultivar sia di tipo precoce (come la Detroit), sia medio precoce. La parte commestibile è costituita dalla radice, ma anche dalle foglie, allungate e disposte a rosetta, provviste di una nervatura di colore rosso intenso.

Temperatura ideale
20 – 30° C

Tempo semina/raccolto
60-90 giorni

Produzione media/mq
2 – 2,5 kg

Semina: Possiamo seminare la bietola da orto direttamente in piena terra a partire dalla fine dell’inverno e proseguire in modo scalare per alcune settimane. I semi vanno posti a circa 2 cm di profondità in file distanti non meno di 30 cm. Le piantine andranno diradate poi in modo da rispettare la distanza di 20-30 cm una dall’altra in modo da consentire uno sviluppo fogliare ottimale.

Tempo di germinazione
7-10 giorni

Temperatura germinazione
5° C

Profondità seme
2-3 cm

Trapianto:

Distanza sulla fila
16-20 cm

Distanza tra le file
30-40 cm

Numero piante/mq
15-20

Concimazione di base: non indispensabile; possiamo arricchire il terreno con letame maturo o composta


Concimazione di copertura: non necessaria; utile distribuire cenere di legna un mese dopo la semina


Irrigazione: costante per mantenere ilterreno umido senza che sia mai intriso. Gli ecessi d’acqua sono deleteri.


Cure: manteniamo il terreno libero da infestanti e pacciamiamo con paglia o teli per conservare l’umidità del terreno.

Raccolta: La raccolta si effettua generalmente tra l’estate e il tardo autunno a seconda delle varietà e delle condizioni climatiche. Sono necessarie da 8 a 12 settimane. Si possono raccogliere molto giovani, quando hanno raggiunto un diametro di 5-6 cm e sono particolarmente tenere, oppure lasciarle in terra perché si ingrossino ulteriormente, ma badando bene che non superino le dimensioni tipiche della varietà o diventerebbero dure e meno appetibili.


Parassiti/malattie: afidi, ragnetto rosso, oidio, cercosporiosi (contro queste ultime è utile per questo mantenere la giusta distanza tra le piante)


Vicino a: lattuga, carota, cavoli, cipolla, fagiolini

Lontano da: –

Non deve seguire: spinaci, coste


Varietà: Tonda di Chioggia, Piatta rossa d’Egitto, Rotonda Rote Kugel, Albina Vereduna, Burpee’s Golden, Loma, Red Cloud


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