0
(0)

La Bocca di leone

Antirrhinum majus – Scrophulariacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: Mediterraneo

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Nota come Bocca di leone per la forma dei suoi fiori, è una pianta erbacea perenne (normalmente annuale o biennale), rustica e dai fusti legnosi. Ha carattere cespuglioso e porta fiori profumati. È diffusa nell’Europa meridionale e nell’Africa settentrionale. In Italia la specie è naturalizzata e cresce abitualmente in zone sassose e aride, ma anche sui muri soleggiati e ai margini dei sentieri.

Fioritura: luglio, agosto, settembre, ottobre
Colore dei fiori: bianco, rosa, rosso, lilla, giallo, arancione

Posizione: gradisce le posizioni assolate

Temperatura: clima mediterraneo; la parte aerea muore con l’arrivo del freddo e si riforma in primavera.

Terreno: ordinario, anche povero e sassoso, purché ben drenato

Irrigazione: regolare per le piante coltivate in vaso; meno assidua per quelle in piena terra. Evitare sempre che il terreno si asciughi troppo.

Concimazione: si accontenta di un terreno normalmente fertile; in vaso fornire un concime per piante da fiore ogni due-tre settimane.

Potatura: non necessaria, ma è utile tagliare i fiori appena sfioriscono

Moltiplicazione: per seme in febbraio-marzo in semenzaio; le piantine si ripicchettano in maggio. Possibile anche la semina in piena terra ad aprile.
Semina: febbraio, marzo, aprile
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile, settembre

Malattie e parassiti: afidi

Note:

Hai trovato utili queste informazioni?

Clicca sulle stelle per esprimere un voto

Media 0 / 5. Numero di voti: 0

Nessun voto finora! Sii il primo a votare questo post.

Hai una domanda?

Vuoi mandarci una mail?

redazione@topgardening.it

Potrebbe interessarti

Le composizioni