La curcuma
Tipo: perenne aromatica
Origine: Sud Est asiatico
Adatta per: appartamento, terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile
Pianta erbacea perenne che può raggiungere il metro di altezza, caratterizzata da un rizoma molto sviluppato grigiastro, giallo all’interno. Le foglie sono molto grandi (fino a 50 centimetri di lunghezza) e si prolungano verso la base tramite un lungo peduncolo. L’inflorescenza che si presenta al centro delle foglie, è composta da grosse brattee e da fiori giallo chiaro. Può essere coltivata anche come pianta d’appartamento.
Fioritura: giugno, luglio, agosto
Colore dei fiori: giallo
Posizione: molto luminosa, anche con qualche ora di sole diretto.
Temperatura: durante il riposo vegetativo deve essere non inferiore a 15° C
Terreno: ordinario, umido, ricco di humus, ben drenato
Irrigazione: regolare per mantenere il terreno sempre un poco umido. Quando le foglie in autunno ingialliscono, sospendere le annaffiature
Concimazione: durante il periodo vegetativo (marzo-ottobre) ogni due settimane con concime per piante da fiore
Potatura: non necessaria
Moltiplicazione: per divisione del rizoma in primavera
Semina:
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile, maggio
Malattie e parassiti: afidi, ragnetto rosso
Note: esistono diverse varietà , tra cui la Curcuma Xanthorriza, originaria di Giava, dalle virtù medicinali molto pronunciate, particolarmente ricca di olii essenziali e molto utilizzata in Indonesia come coadiuvante del fegato. Dal rizoma della Curcuma angustifolia si ottiene invece una fecola.
