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L' Anice stellato

Illicum verum – Schisandracee

Tipo: arbusto aromatica
Origine: Sud della Cina, Vietnam del Nord

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile 


L’anice stellato è il frutto di un arbusto tropicale che può raggiungere 5 metri di altezza. Il tronco possiede una corteccia grigia chiara e le foglie, di tipo persistente, assomigliano a quelle dell’alloro, lanceolate, appuntite e brillanti. I fiori, particolarmente profumati, contano circa una ventina di petali bianchi giallastri o rosati. I frutti che rappresentano la parte utile della pianta, sono spesso composti di otto parti (talvolta dodici) disposti a stella intorno all’asse principale. Ogni parte ha la forma di una carena schiacciata sui lati e appuntita. 

Fioritura: marzo, aprile, maggio
Colore dei fiori:

Posizione: in pieno sole riparata dai venti freddi

Temperatura: teme il freddo invernale delle regioni del Nord (-5°C); in queste regioni va coltivata in serra fredda.

Terreno: ordinario, ricco di materia vegetale, ben drenato.

Irrigazione: regolare, più assidua durante le settimane più calde. Una volta adulta, la pianta si accontenta delle piogge.

Concimazione: con letame o concime a lenta cessione all’inizio della primavera.

Potatura: non necessaria; si può diradare la chioma se appare troppo fitta.

Moltiplicazione: per semina in febbraio-marzo in semenzaio o ad aprile in piena terra, talea o margotta in estate
Semina: febbraio, marzo, aprile
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: i frutti vanno raccolti ancora verdi e fatti essiccare al sole perché acquistino il colore bruno rossastro.

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