L'albero delle lanterne - Coluteria
Non possiamo non restare colpiti da questo albero che assume in questo periodo un aspetto curioso. Chiamato albero delle lanterne cinesi, la coluteria è un bell’albero ombroso alto, a maturità, non più di 12 metri e capace di produrre una bella chioma ombrosa. Durante il suo sviluppo presenta rami radi, disposti in modo irregolare, mentre, dopo alcuni anni, espande la sua chioma ad ombrello. È un albero caduco, caratterizzato da foglie formate da un numero dispari di foglioline (da 5 a 15 – si dice imparipennate) di un verde intenso. In estate, tipicamemte a luglio-agosto, produce numerosi fiori, piccoli, disposti a grappoli all’apice dei rami. Il loro colore (giallo con il centro rosso e stami protuberanti), il loro numero e la loro disposizione ha fatto sì che questa pianta fosse chiamata anche albero della pioggia dorata.
Adatto per giardini di media grandezza, viene talvolta usato come albero ornamentale nei parchi o per decorare il centro delle rotonde cittadine.
È ciò che segue la fioritura che però colpisce particolarmente. Dai fiori infatti si generano dei frutti curiosi costituiti da tre brattee chiuse a formare una piccola lanterna, prima verde chiaro, poi rosata e poi, alla fine dell’estate, di colore marrone. Le tre brattee hanno consistenza cartacea: prese tra le mani si sbriciolano facilmente lasciando uscire uno o più semi, piccoli, tondi, neri.
Le brattee, come spesso avviene in natura, rimangono sulla pianta anche dopo che, aperte, hanno lasciato cadere i semi. Questo conferisce alla pianta una sua bellezza che si prolunga ben oltre l’autunno. Non è insolito che queste “lanterne” rimangano sulla pianta, completamente spogliata delle foglie, per tutto l’inverno.
Come si coltiva
Si pianta normalmente in ottobre, anche se è possibile metterla a dimora dalla primavera a tutta l’estate rispettando il pane di terra; il terreno ideale è ordinario, ricco di materia organica, in posizione assolata. È una pianta molto rustica che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di terreno e che sopporta sia la calura estiva, sia il freddo invernale.
Se la piantiamo nel nostro giardino, preoccupiamoci soprattutto dell’esposizione e, da marzo in poi per il primo anno, verifichiamo che il terreno rimanga un poco umido, annaffiando generosamente in caso di prolungata siccità.
In questi giorni possiamo facilmente raccoglierne i semi e piantarli a una profondità di 5-6 cm, conservando i vasetti in una serretta per tutto l’inverno.
In casa
Possiamo utilizzare i rami che portano le “lanterne” anche per creare originali decorazioni per la casa. Per questo tagliamo i rami a una lunghezza di 50 cm; il periodo ideale è l’inizio di settembre, quando le brattee iniziano a colorarsi di marrone. Possiamo usarli a se stanti in un vaso alto e stretto oppure abbinarli alle spighe verdi o dorate di alcune graminacee di campo. Anche in un vaso assieme a dei fiori colorati fanno comunque bella figura. Dal momento che le lanterne seccano in modo naturale, la loro durata è di molte settimane.
In breve
Nome scientifico: Koelreuteria paniculata
Famiglia: Sapindacee
Origine: Cina, Corea
Tipo di pianta: albero deciduo
Altezza: fino a 12 metri
Larghezza: fino a 8 metri
Fioritura: luglio-agosto
Di cosa ha bisogno
Esposizione: in pieno sole
Terreno: ordinario, fertile, ben drenato
Acqua: regolare
Resistenza al freddo: resistente al freddo
Moltiplicazione: per seme in primavera
E non finisce qui
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