Il macerato di pomodoro
Il macerato di pomodoro è un antiparassitario naturale. Sfrutta un potente alcaloide, la solanina (da cui il nome della famiglia, Solanacee) di cui le parti verdi sono ricche (anche i frutti quando ancora verdi).
È particolarmente utile contro gli afidi e i parassiti fitofagi, cioè quelli che si nutrono di foglie, come la cavolaia. Non ha alcuna controindicazione perché non è tossico per l’uomo, né per gli insetti utili dell’orto come le api e gli altri impollinatori.
Può essere utilizzato sia in forma preventiva, sia quando i parassiti sono già presenti.
Si prepara utilizzando le parti verdi della pianta eliminate durante le consuete cure.
Per la preparazione si utilizzano 2,5 kg di foglie, femminelle o scarti di potatura. Vanno tagliati finemente e lasciati a macerare in 10 litri di acqua per circa tre giorni. Il macerato va filtrato e diluito in altrettanti 10 litri di acqua. È bene utilizzare un secchio di plastica e non di metallo e mescolare ogni tanto il macerato per accelerare la cessione dei principi naturali nell’acqua.
Il preparato, una volta filtrato, si conserva per ulteriori utilizzi se conservato in ambiente fresco e buio.
Si spruzza con la pompa sulle piante irrorandole completamente e cercando di bagnare anche sotto le foglie. Il momento migliore è la sera.
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