4
(1)

Il macerato di pomodoro

Il macerato di pomodoro è un antiparassitario naturale. Sfrutta un potente alcaloide, la solanina (da cui il nome della famiglia, Solanacee) di cui le parti verdi sono ricche (anche i frutti quando ancora verdi). 

È particolarmente utile contro gli afidi e i parassiti fitofagi, cioè quelli che si nutrono di foglie, come la cavolaia. Non ha alcuna controindicazione perché non è tossico per l’uomo, né per gli insetti utili dell’orto come le api e gli altri impollinatori.

Può essere utilizzato sia in forma preventiva, sia quando i parassiti sono già presenti.

Si prepara utilizzando le parti verdi della pianta eliminate durante le consuete cure.

Per la preparazione si utilizzano 2,5 kg di foglie, femminelle o scarti di potatura. Vanno tagliati finemente e lasciati a macerare in 10 litri di acqua per circa tre giorni. Il macerato va filtrato e diluito in altrettanti 10 litri di acqua. È bene utilizzare un secchio di plastica e non di metallo e mescolare ogni tanto il macerato per accelerare la cessione dei principi naturali nell’acqua.

Il preparato, una volta filtrato, si conserva per ulteriori utilizzi se conservato in ambiente fresco e buio.

Si  spruzza con la pompa sulle piante irrorandole completamente e cercando di bagnare anche sotto le foglie. Il momento migliore è la sera.

Hai trovato utili queste informazioni?

Clicca sulle stelle per esprimere un voto

Media 4 / 5. Numero di voti: 1

Nessun voto finora! Sii il primo a votare questo post.