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L' acqua dell'acquario

Chi possiede un acquario sa bene che periodicamente bisogna togliere parte dell’acqua e immetterne di nuova. L’acqua che preleviamo e normalmente gettiamo contiene alghe e microrganismi in sospensione che possono risultare molto preziosi ai fini della fertilità del terreno.

L’acquario deve essere d’acqua dolce, non importa di che grandezza, ma più è vissuto e meglio è.

Possiamo utilizzare l’acqua di scarto direttamente senza diluizione per annaffiare le piante di casa o del terrazzo, oppure gettarla sul terreno dell’orto o nella compostiera per accelerare la decomposizione delle sostanze in essa contenute. Impieghiamola al posto del normale fertilizzante per bagnare le piante verdi di casa, senza diluizione, oppure versiamola direttamente sul terreno dell’orto per dargli una marcia in più.

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