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La birra avanzata è sempre preziosa

La birra avanzata, sia essa in lattina o in bottiglia, può dare una marcia in più alle nostre piante da fiore. Ci sono svariati modi di sfruttarne le proprietà. Non ha importanza che sia chiara o scura, filtrata o no; e non serve nemmeno che sia stata appena aperta.

1Grazie all’alto contenuto di zuccheri, vitamine e lievito, la birra può diventare un ottimo fertilizzante, in particolar modo per i gerani. Ci basterà utilizzare il fondo della bottiglia mescolato all’acqua delle annaffiature per sostenere le piante durante la fioritura. Non dobbiamo però “ubriacarle”; ci basterà annaffiarle con questo mix una volta alla settimana.

2Anche il lievito di birra, quello utilizzato per fare la pizza o il pane in casa, se mescolato nell’acqua, si trasforma in un ottimo concime per qualsiasi pianta da interno o da esterno. Sia che usiamo quello secco, sia quello in panetti, ci basta mescolarlo all’acqua nell’innaffiatoio, magari aggiungendo un pizzico di zucchero; lasciamolo al sole per un paio di ore perché “monti” e con esso bagniamo le piante in vaso, quelle del giardino o dell’orto. È un ‘ottimo corroborante.

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La bevanda può essere utile anche per lucidare le foglie delle piante verdi di casa: basta tamponarle con un batuffolo di cotone imbevuto di birra. Non macchia e inoltre fornisce sostanze utili alla pianta che l’assorbe come fosse un concime fogliare.

4Non ultimo, possiamo sfruttarla per creare delle trappole contro le lumache. Ci basta lasciare nell’orto un sottovaso pieno di birra e le lumache, golose, vi annegheranno, lasciando in pace la nostra insalatina.

5Per finire, se il nostro problema sono le vespe possiamo sfruttare la birra come esca per catturarle. Prendiamo una bottiglia di plastica, tagliamola in alto, dove comicia a restringersi perso il tappo. Mettiamo sul fondo della parte più grande, quella che era la base della bottiglia, un po’ di birra mescolata a zuccehro. Usiamo quindi la parte tagliata in alto, quella che si restringe, come fosse un imbuto rovesciandola sopra la parte più grande. Abbiamo realizzato in questo modo una trappola che potremo mettere su un ripiano, appendere a un ramo o lasciare per terra. Le vespe, attirate dalla birra cercheranno di entrare nella bottiglia, ma una volta raggiunta la birra, non riusciranno più a uscirne.

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