Lysimachia

La Lysimachia

Lysimachia nummullaria – Primulacee

Tipo: perenne verde
Origine: aree tropicali

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Pianta tappezzante caratterizzata da lunghi fusti con radici rizomatose e radici avventizie che si formano dai nodi del fusto; le foglie sono ovali e di colore verde lucido. Da maggio a luglio produce fiori di colore giallo oro all’ascella delle foglie. È utilizzata per coprire il terreno in ambienti difficili da coltivare e nei giardini a bassa manutenzione.

Fioritura: maggio, giugno, luglio
Colore dei fiori: giallo

Posizione: in pieno sole o parzialmente ombreggiata

Temperatura: buona resistenza al freddo invernale; teme i venti gelidi

Terreno: ordinario, ricco e ben drenato; preferisce il terreno argilloso

Irrigazione: frequente nei periodi più caldi

Concimazione: non indispensabile; per ottenere buone fioriture è bene fornire, ogni due settimane, un concime per piante da fiore

Potatura: si tagliano a fine fioritura gli steli sfioriti.

Moltiplicazione: per semina a fine inverno; quando le piantine sufficientemente grandi da poter essere maneggiate, si trasferiscono in vaso o in piena terra; per divisione dei cespi a primavera; per talea in settembre
Semina: marzo
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti: oidio, lumache

Note:

Dryas octopetala

La Dryas octopetala

Dryas octopetala – Rosacee

Tipo: perenne verde
Origine: Nord Europa

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Pianta tappezzante, nota anche col nome di Camedrio alpino, ricercata per il suo fogliame persistente; ha foglie di forma ovale, lucide, zigrinate in modo regolare. È alta 8-10 cm e si estende per circa 60 cm creando una fitta copertura del terreno; i suoi fiori bianchi sbocciano a giugno-luglio. È presente nell’arco alpino e parte degli Appennini; è assente al Sud.

Fioritura: giugno, luglio
Colore dei fiori:

Posizione: si adatta a qualsiasi esposizione, dal pieno sole all’ombra

Temperatura: resiste a temperature fino a -14°C

Terreno: ordinario, sabbioso, ricco di materia organica

Irrigazione: si accontenta delle piogge; il primo anno, un’irrigazione regolare le assicura un migliore sviluppo

Concimazione: non necesaria

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme in primavera o in autunno
Semina: marzo, aprile, ottobre
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note:

Dichondra repens

La dichondra repens

Dichondra repens – Convolvulacee

Tipo: perenne verde
Origine: Zone tropicali

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Erbacea con fusti striscianti utilizzata al posto del prato convenzionale per formare tappeti verdi a bassa manutenzione. Questa specie produce, ad ogni nodo, delle radici e foglie piccole, orbicolari, larghe non più di 1,5 cm. I fiori, bianchi, sono insignificanti.

Fioritura:
Colore dei fiori:

Posizione: in pieno sole o a mezz’ombra.

Temperatura: clima mediterraneo; non teme il freddo (ma le gelate prolungate sì)

Terreno: ordinario, mediamente fertile, ben drenato.

Irrigazione: regolare durante tutta la bella stagione per mantenere appena umido il terreno. Una volta insediata basta intervenire in caso di siccità.

Concimazione: non necessaria, ma utile il primo anno per facilitarne l’espansione

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme in autunno o in primavera. Si possono anche staccare porzioni di fusto dotate di radici e piantarle subito.
Semina: marzo, ottobre
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note:

Cotula squalida

La cotula

Cotula squalida – Asteracee

Tipo: perenne verde
Origine: Nuova Zelanda

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Chiamata anche Leptinella, è una pianta perenne sempreverde dalle foglie finemente frastagliate, di colore verde tendenti al marrone verdastro. I fiori sono insignificanti, ma la pianta, alta 5 cm, si estende per circa 40 cm. Cresce bene sia in pieno sole sia a mezz’ombra. Disponibile anche in varietà con fogliame bruno-bronzeo.

Fioritura: aprile, maggio, giugno
Colore dei fiori: bianco, giallo

Posizione: in pieno sole o mezz’ombra

Temperatura: il clima mediterraneo è ideale; teme il gelo prolungato

Terreno: odinario, normalmente fertile, ben drenato

Irrigazione: scarsa; intervenire solo in caso di siccità; il primo anno dopo l’impianto è bene fornire acqua modesta, ma regolare

Concimazione: si accontenta della normale fertilità del terreno

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per divisione all’inizio della priavera
Semina: marzo, aprile, ottobre
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti:

Note: presente in diverse varietà anche con fogliame violetto-ramato

Coreopsis

La Coreopsis

Coreopsis grandiflora – Compositae

Tipo: perenne da fiore
Origine: Stati Uniti

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Specie perenne rustica, adatta alla produzione di fiori da taglio. Alta fino a un metro, ha foglie lanceolate di colore verde chiaro e fiori giallo brillante che sbocciano da giugno ad agosto. Disponibile in numerose varietà.

Fioritura: giugno, luglio, agosto
Colore dei fiori: giallo

Posizione: in pieno sole o comunque molto luminoso. È bene prevedere dei tutori.

Temperatura: resiste al freddo invernale.

Terreno: leggero, fertile, ben drenato.

Irrigazione: regolare durante tutta la bella stagione per mantenere il terreno sempre un poco umido.

Concimazione: in vaso è utile fornire ogni due settimane un concime per piante da fiore.

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per divisione dei cespi in ottobre o in marzo. Per seme in aprile mettendo a dimora in ottobre.
Semina: aprile
Trapianto/rinvaso: ottobre

Malattie e parassiti:

Note:

Beaucarnea recurvata

La Beaucarnea o Nolina

Beaucarnea recurvata – Agavacaee

Tipo: perenne verde
Origine: Messico

Adatta per: appartamento
Difficoltà di coltivazione: facile

Pianta dalla forma originale, nota anche sotto il nome di Nolina recurvata. Può raggiungere due metri di altezza. È caratterizzata da un tronco diritto, allargato alla base a formare un vistoso rigonfiamento che funge da riserva d’acqua. La parte superiore è ramificata formando  ciuffi di foglie più o meno sottili, secondo la specie e la varietà, arcuate e ricadenti. I fiori, bianchi, sono insignificanti.

Fioritura: maggio, giugno
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in piena luce, anche al sole diretto (per poche ore al giorno, non nelle ore più calde)

Temperatura: ama il clima domestico; in inverno gradisce una temperatura più fresca (15-18°C)

Terreno: universale o per piante verdi

Irrigazione: scarsa, appena quanto basta a inumidire il terreno. Attendere sempre che la superficie del terreno appaia ben asciutta prima di bagnare.

Concimazione: ogni due settimane fornire un concime per piante verdi

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme in febbraio, marzo; le piantine si trapiantano quando hanno raggiunto 5-7 cm di altezza.
Semina: febbraio marzo
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti: ragnetto rosso se il clima è molto secco, e cocciniglia.

Note: si accontenta di un vaso piccolo, quanto basta a contenerne il piede

⇒ Beaucarnea_descrizione

Vite canadese

La vite canadese

Parthenocissus tricuspidata – Vitacee

Tipo: rampicante ornamentale
Origine: America settentrionale

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: facile 


Arbusto rampicante che può raggiungere 15 metri di altezza dalle tipiche foglie decidue di cui si apprezza il colore autunnale. Ampiamente utilizzata per coprire muri e pergolati, ha una crescita molto veloce e un fogliame fitto e tappezzante. Il suo nome latino “Parthenocissus” deriva dal greco e significa edera vergine. Produce anche piccole bacche che maturano in autunno.

Fioritura:
Colore dei fiori:

Posizione: in pieno sole; può crescere anche in posizioni semiombreggiate, ma meno velocemente

Temperatura: resiste al freddo invernale come alla calura estiva

Terreno: ordinario, ricco di sostanza organica, ben drenato

Irrigazione: si accontenta della pioggia; se coltivata in vaso richiede annaffiature più regolari

Concimazione: importante è una buona concimazione di base al momento della messa a dimora; si può concimare con letame maturo in autunno per aumentare la resistenza della pianta e predisporla al risveglio primaverile.

Potatura: utile per contenere la pianta; si effettua in autunno accorciando i rami troppo cresciuti.

Moltiplicazione: per talea alla fine dell’estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti: oidio, peronospera, afidi

Note: nella coltivazione in vaso scegliere un contenitore di almeno 40 cm di larghezza e altezza

Gynura aurantiaca

La Giunta

Gynura aurantiaca – Asteracee

Tipo: perenne verde
Origine: tropicale

Adatta per: appartamento, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: delicata

Pianta tropicale sarmentosa sempreverde che nel suo ambiente naturale può raggiungere il metro di altezza. I soggetti giovani, coltivati in vaso, regalano un fogliame vellutato e colorato. I suoi fusti ramificati portano foglie ovali, dentellate, molto grandi, di colore verde scuro con una peluria violacea. Produce all’inizio della primavera piccoli fiori arancioni insignificanti.

Fioritura: aprile, maggio
Colore dei fiori: arancione

Posizione: richiede molta luce e un poco di sole per qualche ora al giorno per mantenere la colorazione del fogliame. Nelle giornate più soleggiate è bene ombreggiare la pianta.

Temperatura: quella domestica, se costante, è ideale per tutto l’anno

Terreno: universale per piante verdi; va rinvasata ogni due ani a primavera

Irrigazione: bagnare moderatamente durante la bella stagione, meno in inverno.

Concimazione: da marzo a settembre, ogni due settimane, fornire un concime per piante verdi

Potatura: non necessaria; possiamo tagliare alla fine dell’inverno i rami cresciuti in modo irregolare

Moltiplicazione: per talea in aprile
Semina:
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti: afidi

Note: è bene togliere i fiori perché hanno uno scarso valore estetico e un odore sgradevole.

Proboscidea louisianica

La Proboscidea

Proboscidea louisianica – Martiniacee

Tipo: annuale verde
Origine: America

Adatta per: terrazzo
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Erbacea annuale non più alta di 60 cm caratterizzata da foglie ricoperte da una sottile peluria intrisa di una resina appiccicosa di odore sgradevole (tra i cloro e l’ammoniaca). Grazie a questo richiamo olfattivo, la pianta attira piccoli insetti sulle foglie e, una vota invischiati, li assorbe attraverso gli stomi. Produce dei fiori bianchi con lunghi stami arancioni. A questi seguono dei baccelli verdi terminanti con un prolungamento a forma di proboscide (da cui il nome della specie). Quando sono maturi la pellicina verde che li ricopre secca mostrando un guscio legnoso che si apre in due parti formando due unici appuntiti con cui si attacca al pelo degli animali per trasportare il seme lontano. Da questa caratteristica alcuni nomi popolari per questa pianta: artiglio del diavolo, unicorno, zanna d’elefante.

Fioritura: maggio, giugno
Colore dei fiori: bianco

Posizione: molto luminosa, anche con qualche ora di sole diretto; cresce comunque anche a mezz’ombra

Temperatura: muore ai primi freddi; è bene proteggerla dal sole nelle ore più calde.

Terreno: ordinario, di tipo universale

Irrigazione: regolare per mantenere il terreno umido

Concimazione: non necessaria; una concimazione di base è sufficiente per farla crescere rapidamente

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme in primavera
Semina: marzo aprile
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: è ideale per. proteggere le piante dell’orto da moscerini e piccoli insetti parassiti.

Nepenthes

La Nepenthes

Nepenthes – Nepenthacee

Tipo: perenne verde
Origine: Madagascar, Cina

Adatta per: terrazzo, appartamento, giardino
Difficoltà di coltivazione: difficile

Genere a cui appartengono 170 specie, per lo più terrestri, raramente epifite. Consiste in un stelo lungo fino a 15 cm su cui sono disposte delle foglie alternate la cui nervatura centrale si estende oltre l’apice a formare un viticcio. Questo termina con una trappola, una sorta di sacca chiamata ascidio che serve a trattenere l’insetto e a digerirlo tramite il liquido e i batteri presenti sul fondo.

Fioritura:
Colore dei fiori:

Posizione: in pieno sole per gran parte della giornata

Temperatura: le piante originarie dalla pianura preferisce una temperatra notturna non inferiore a 15°C, mentre le specie originarie della montagna amano un clima più fresco.

Terreno: torba acida e perlite o terriccio per acidofile; il rinvaso può essere fatto in qualsiasi momento dell’anno purché non si tocchi il pane di terra.

Irrigazione: è necessaria un’elevata umidità ambientale (non inferiore al 50% e fino a l’80%). Usare sempre acqua distillata o demineralizzata per osmosi inversa.

Concimazione: la pianta non va concimata

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per talea di stelo a fine inverno
Semina:
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: