Violina
Tipica di Ferrara, è una Butternut da cui si distingue per la scorza rugosa coperta da una patina biancastra e dalla forma tipica della custodia di un violino. Buona anche cruda, si presta alla cottura in forno perché si mantiene soda.
Zucca di Piozzo
È a tutti gli effetti una Cucurbita maxima in miniatura: la sua polpa non supera di solito i 400 grammi di peso. La scorza è verde-arancio, liscia, segnata da da alcune costolature poco incise. È delicatamente dolce e trova il suo impiego ideale con il risotto.
Mantovana
Caratterizzata da una forma a turbante, è una C. maxima dalla consistenza densa e molto gustosa. I suoi parenti stretti sono la Berettina di Lungavilla e la Bernagnina di Dorno. È ideale per i tortelli mantovani e in generale per i ripieni, ma anche per dolci e marmellate.
Marina di Chioggia
È la Cucurbita maxima per antonomasia, caratterizzata da una superficie irregolare, bitorzoluta di colore rosso-bruno a maturazione. È tra le ultime a maturare e si conserva poi per molti mesi. Ha polpa color arancio e un sapore deciso che si presta all’impiego nelle ricette più diverse.
Iron cup
Così chiamata per la durezza della sua scorza prevalentemente verde, è un incrocio tra la Moschata e la Maxima. È molto gustosa e durevole, con un retrogusto di castagne.
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Hokkaido
Prende il nome dall’isola giapponese di cui è originaria. Nota anche come zucca castagna, ha una scorza arancione a forma di grossa cipolla e un peso normalmente contenuto entro il chilo. È una varietà precoce, disponibile già da agosto, molto versatile in cucina. Si può mangiare anche la buccia.
Trombetta di Albenga
È una via di mezzo tra la zucca e le zucchine e, come queste, viene raccolta immatura. Si presta alla coltivazione su tralicci e pergolati. È adatta a molte preparazioni e può essere lasciata maturare completamente: in questo caso si mantiene molto a lungo se conservata al fresco.