Non ti scordar di me

Il non ti scordar di me

Myosotis sylvatica – Boraginacee

Tipo: biennale da fiore
Origine: Europa

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Chiamata “Non ti scordar di me”, è una specie biennale o perenne, poco longeva, folta, adatta alle bordure. Ha foglie ellittiche o spatolate, tomentose. I fiori riuniti in cime, sono azzurri, profumati, larghi circa 0,5 cm; sbocciano da aprile a giugno. Esiste una varietà “Blue Bird” con fiori di azzurro intenso, alta fino a 30 cm.

Fioritura: maggio, giugno, aprile
Colore dei fiori: azzurro

Posizione: si adatta a qualsiasi posizione, ma preferisce quella parzialmente ombreggiata.

Temperatura: pianta rustica, sopravvive al freddo invernale, purché il terreno sia ben drenato.

Terreno: ordinario, meglio se arricchito con terriccio di foglie.

Irrigazione: regolare per mantenere sempre il terreno umido

Concimazione: si accontenta della fertilità naturale

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: si semina in aprile in vivaio e si mette a dimora in settembre.
Semina: aprile
Trapianto/rinvaso: settembre, ottobre

Malattie e parassiti: muffa grigia

Note:

Lunaria

La Lunaria

Lunaria annua – Crucifere

Tipo: biennale da fiore
Origine: Europa, Italia

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Specie biennale nota come “monete del papa” per l’aspetto dei suoi semi. È un’erbacea rustica a crescita rapida con foglie cuoriformi o oblunghe a margine seghettato. I fiori color porpora, profumati, si aprono da aprile a giugno e hanno quattro petali disposti a croce. Alla fioritura seguono i semi contenuti in silique tonde di colore madreperla, utilizzate normalmente nelle decorazioni.

Fioritura: aprile, maggio, giugno
Colore dei fiori: rosso

Posizione: in pieno sole o molto luminosa

Temperatura: ama il clima mediterraneo

Terreno: ordinario, mediamente fertile, ben drenato

Irrigazione: quanto basta a mantenere il terreno umido

Concimazione: un modesta concimazione di fondo prima della semina è sufficiente.

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per semina in maggio e giugno o nelal tarda estate direttamente a dimora.
Semina: maggio, giugno
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti: ernia del cavolo, ruggine

Note:

Garofano dei poeti

Il garofano dei poeti

Dianthus barbatus – Caryophillacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: Europa orientale

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Specie perenne a crescita lenta coltivata spesso come biennale. Alta da 30 a 60 cm, ha foglie lanceolate o lineari addensate in ciuffi basali di colore azzurro o grigio verde. I fiori, semplici o doppi, sono riuniti in infiorescenze cimose, compatte e appiattite, larghe circa 10 cm;  compaiono in estate. Esiste in diversi colori, dal bianco al rosso e con macchie di altre tinte. È ideale per la coltivazione in vaso e per realizzare bordure in posizioni assolate.

Fioritura: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre
Colore dei fiori: bianco, rosa, rosso

Posizione: soleggiata almeno per alcune ore al giorno.

Temperatura: benché resista al freddo invernale, viene spesso coltivata come annuale o biennale.

Terreno: ordinario, fertile e ben drenato

Irrigazione: regolare, appena quanto basta a mantenere il terreno umido.

Concimazione:

Potatura: tagliare i fusti fioriferi dopo la fioritura per indurre una nuova fioritura l’anno successivo.

Moltiplicazione: per seme in giugno, trapiantando le piantine in ottobre e si lasciano irrobustire; si mettono a dimora nella primavera successiva.
Semina: giugno
Trapianto/rinvaso: aprile, maggio

Malattie e parassiti: afidi, ragnetto rosso

Note:

Dimorphoteca

La Dimorfoteca

Dimorphoteca aurantiaca – Composite

Tipo: perenne da fiore
Origine: Sud Africa

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione:

Specie perenne caratterizzata da foglie alterne, oblunghe, alta tra i 30 e i 40 cm e adatta per formare bordure e macchie di colore nelle aiuole o nei prati. I fiori hanno un vistoso disco centrale bruno scuro e petali disposti a raggiera ne più diversi colori, dal bianco crema al rosso, dall’arancio carico all’azzurro. I fiori che si aprono solo al sole, sbocciano da giugno a settembre. Adatta anche alla coltivazione in vaso.

Fioritura: giugno, luglio, agosto, settembre
Colore dei fiori: arancione, bianco, rosso

Posizione: in pieno sole

Temperatura: ama il clima mediterraneo; benché perenne è coltivata spesso come annuale.

Terreno: ordinario, mediamente fertile, ben drenato.

Irrigazione: regolare per mantenere il terreno umido.

Concimazione: una normale concimazione di base al momento della semina o del trapianto assicura abbondanti fioriture.

Potatura: se si desidera conservare la pianta per l’anno successivo, tagliare i fusti a pochi centimetri da terra e proteggere la pianta dal gelo.

Moltiplicazione: per seme in primavera direttamente a dimora o già da marzo in cassone freddo. Possibile anche in luglio-agosto fare talee sfruttando i fusti mentre stanno lignificando.
Semina: aprile
Trapianto/rinvaso: maggio

Malattie e parassiti: muffa grigia

Note:

Cerastium tomentosum

Il Cerastium

Cerastium tomentosum – Caryophillacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: Europa sud-orientale, Italia

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Erbacea perenne che ha la tendenza a diventare invasiva, adatta a coprire scarpate e giardini rocciosi. Non più alta di 15 cm, forma rapidamente un ampio tappeto compatti. Le sue foglie sono oblunghe spatolate, un poco lanose e argentate. I fiori, non più grandi di 1,5 cm, sono bianchi e compaiono numerosi in estate.

Fioritura: luglio, agosto, settembre
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole

Temperatura: pianta rustica, resiste al freddo invernale

Terreno: ordinario, normalmente fertile, purché ben drenato

Irrigazione: necessaria solo nei periodi di siccità

Concimazione: non necessaria

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per semina direttamente a dimora; per divisione dei cespi in autunno o primavera.
Semina: aprile, maggio, giugno
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile, ottobre

Malattie e parassiti:

Note:

Helipterum roseum

L' Helipterum

Helipterum roseum – Composite

Tipo: annuale da fiore
Origine: Australia

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Specie annuale caratterizzata da capolini simili a margherite, molto durevoli, adatta a decorare bordure o fioriere. Ha foglie strette, appuntite, di colore grigio-verde. I fusti, sottili, portano capolini semidoppi, rosa, larghi 2,5 cm che compaiono durante l’estate. Si possono utilizzare essiccati nelle composizioni.

Fioritura: luglio, agosto
Colore dei fiori: rosa

Posizione: in pieno sole

Temperatura: il clima mediterraneo va bene

Terreno: povero purché ben drenato

Irrigazione: quanto basta a mantenere il terreno appena umido; attendere che la superficie del terreno appaia asciutta prima di bagnare.

Concimazione: non necessaria

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per semina all’inizio della primavera, anche in cassone con trapianto in maggio.
Semina: aprile, maggio, giugno
Trapianto/rinvaso: maggio

Malattie e parassiti:

Note:

Acroclinium roseum

L' Acroclinium

Acroclinium roseum – Composite

Tipo: annuale da fiore
Origine: Australia

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Specie annuale caratterizzata da capolini simili a margherite, molto durevoli, adatta a decorare bordure o fioriere. Ha foglie strette, appuntite, di colore grigio-verde. I fusti, sottili, portano capolini semidoppi, rosa, larghi 2,5 cm che compaiono durante l’estate. Si possono utilizzare essiccati nelle composizioni.

Fioritura: luglio, agosto
Colore dei fiori: rosa

Posizione: in pieno sole

Temperatura: il clima mediterraneo va bene

Terreno: povero purché ben drenato

Irrigazione: quanto basta a mantenere il terreno appena umido; attendere che la superficie del terreno appaia asciutta prima di bagnare.

Concimazione: non necessaria

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per semina all’inizio della primavera, anche in cassone con trapianto in maggio.
Semina: aprile, maggio, giugno
Trapianto/rinvaso: maggio

Malattie e parassiti:

Note:

Althea rosea

L' Althea

Althea rosea – Malvacee

Tipo: annuale da fiore
Origine: Cina

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Chiamata anche malvone o malvarosa, può esser coltivata come pianta annuale o perenne. Nel primo caso non supera 1,5 mt di altezza, mentre nel secondo caso può raggiungere 2,5 mt. Ha foglie di colore verde chiaro, ruvide, pelose, divise in 5-6 lobi. I fiori sono semplici o doppi con diverse sfumature di rosa, larghi 10 cm o più, portati da fusti eretti. Fiorisce da giugno a settembre. È disponibile in numerose varietà con fiori bianchi e in varie sfumature di rosa, rosso o giallo.

Fioritura: giugno, luglio, agosto, settembre
Colore dei fiori: bianco, rosa, rosso, giallo

Posizione: in pieno sole

Temperatura: ama il calore e teme il freddo intenso; la pianta va riparata in inverno

Terreno: fertile, ricco di materia organica, con buona ritenzione idrica

Irrigazione: regolare per tutta la bella stagione

Concimazione: con letame maturo prima della semina; in vaso è utile fornire concime liquido per piante da fiore ogni due settimane.

Potatura: tagliare i fusti a 10 cm da terra dopo la fioritura.

Moltiplicazione: per seme all’inizio dell’estate per la coltivazione come perenne, in febbraio-marzo in letto caldo per la coltivazione annuale.
Semina: giugno, luglio, febbraio, marzo
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti: larve dei lepidotteri, ruggine

Note:

Hypericum olympicum

L' Iperico

Hypericum olympicum – Hypericacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: Europa

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Piccolo arbusto (alto non più di 30 cm) caratterizzato da foglie ovate di colore grigio verde persistenti. Adatta per i giardini rocciosi, per le bordure e per coprire aree scoscese, produce in luglio-agosto piccoli fiori di color giallo oro. 

Fioritura: luglio, agosto
Colore dei fiori: giallo

Posizione: in pieno sole

Temperatura: benché rustica può deperire per il freddo intenso

Terreno: ordinario, di tipo universale, ben drenato

Irrigazione: quanto basta a mantenere un poco umido il terreno

Concimazione: si accontenta della fertilità residua

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per talea in estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, novembre, marzo, aprile

Malattie e parassiti: ruggine

Note:

Hoya bella

La Hoya fiore di cerca

Hoya bella – Aclepiadacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: India

Adatta per: terrazzo, giardino, appartamento
Difficoltà di coltivazione: delicata

Chiamata normalmente “fiore di cera”, è una bella pianta sempreverde dai fusti ricadenti utilizzabile come ricadente o rampicante, caratterizzata da piccole foglie opposte, ovali-appuntite, coriacee, di colore verde scuro, talvolta macchiate di bianco. I fiori, cerosi, profumati, a forma di stella, bianchi con il centro rosato o porpora, sono riuniti in ombrelle larghe 5 cm. Sbocciano all’ascella delle foglie da maggio a settembre.

Fioritura: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre
Colore dei fiori: bianco, rosa

Posizione: molto luminosa, anche in pieno sole; durante le settimane più calde preferisce una posizione semiombreggiata

Temperatura: preferisce passare l’inverno in un locale fresco (15-18°C); in estate può soffrire per il caldo eccessivo

Terreno: universale o per piante da fiore; si rinvasa nella tarda primavera

Irrigazione: bagnare moderatamente durante la bella stagione per mantenere il terreno umido, senza mai esagerare ed evitando i ristagni.

Concimazione: da marzo fino a settembre fornire del concime per piante da fiore ogni due settimane

Potatura: si cimano le piante giovani per favorire la ramificazione.

Moltiplicazione: per talea, in maggio-giugno
Semina:
Trapianto/rinvaso: aprile, maggio

Malattie e parassiti:

Note: non tollera l’acqua calcarea; non spostare la pianta durante la fioritura o potrebbe perdere i fiori.