Finocchio selvatico

Il finocchio selvatico

Foeniculum vulgare – Apiacee

Tipo: perenne aromatica
Origine: Mediterraneo

Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Pianta erbacea perenne caratterizzata da un fusto eretto e ramificato che raggiunge 1,5 mt di altezza. È caratterizzata da foglie bi o tri-pennate con lobi filiformi attaccate al fusto tramite una guaina. I fiori, che appaiono in estate, sono piccoli, di colore giallo-verde, riuniti in ombrelle apicali. Il frutto è un achenio molto aromatico. È presente allo stato spontaneo lungo le zone costiere fino a 1.000 metri.

Fioritura: giugno, luglio
Colore dei fiori: bianco

Posizione: predilige i luoghi asciutti ed esposti al sole

Temperatura: pianta rustica, teme il gelo prolungato

Terreno: ordinario, fertile, privo di ristagni

Irrigazione: regolare durante tutto il periodo vegetativo

Concimazione: è sufficiente una modesta concimazione di fondo prima della semina

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme in primavera; per divisione dei cespi in primavera
Semina: marzo, aprile
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: non coltivabile in vaso data l’estensione delle radici

Salvia sclarea

La salvia sclarea

Salvia sclarea – Labiate

Tipo: biennale aromatica
Origine: Europa, Asia

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: facile

Specie biennale caratterizzata da grandi foglie aromatiche, ovali o cuoriformi con margini dentati e coperte da una sottile peluria bianco argentea, aromatiche. In giugno-luglio produce pannocchie ramificate di fiori bianco-azzurrognoli o bianco-violacei lunghi 3 cm e circondati da brattee di colore variabile dal bianco al rosa, al lilla. Si alza fino a un metro di altezza.

Fioritura: giugno, luglio
Colore dei fiori: bianco, rosa, lilla

Posizione: predilige le posizioni assolate, ma sopporta la mezz’ombra

Temperatura: ama il caldo e resiste al gelo (fino a -12°C).

Terreno: ordinario, fertile e ben drenato

Irrigazione: regolare durante il periodo vegetativo; sopporta brevi periodi di siccità

Concimazione: utilizzare compost o letame in fase di trapianto o semina

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: in primavera per seme; si trapiantano le piante ottenute in autunno
Semina: giugno, luglio
Trapianto/rinvaso: settembre, ottobre

Malattie e parassiti: oidio

Note:

Salvia azurea

La salvia azurea

Salvia azurea – Labiate

Tipo: perenne aromatica
Origine: Messico, Stati Uniti

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Erbacea perenne sempreverde, rustica, con portamento ricadente che può, con le dovute potature, raggiungere 1,5 mt di altezza.Le sue foglie sono oblunghe con margini interi o irregolarmente dentati, di colore verde glauco. Fiorisce in estate e fino ai primi freddi con fiori azzurri. Dove l’inverno è particolarmente freddo la parte aerea muore, ma si riforma a primavera.

Fioritura: luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre
Colore dei fiori: azzurro

Posizione: predilige le posizioni assolate, ma sopporta la mezz’ombra

Temperatura: ama il caldo e resiste al gelo (fino a -12°C).

Terreno: ordinario, calcareo, friabile e ben drenato

Irrigazione: regolare durante il periodo vegetativo; sopporta brevi periodi di siccità

Concimazione: utilizzare compost o letame in fase di trapianto o semina

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: in primavera per divisione dei cespi.
Semina:
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti: oidio

Note:

Menta acquatica

La menta acquatica

Mentha aquatica – Labiate

Tipo: perenne aromatica
Origine: Europa

Adatta per: terrazzo, giardino, orto
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Pianta perenne, rustica che ama terreni ricchi di sostanza organica e normalmente umidi. Cresce bene lungo i bordi degli stagni con un’altezza tra 15 e 50 cm. Ha un portamento strisciante, quasi invasivo ed è per questo preferibile coltivarle in vaso. Molto profumata, se ne usano le foglie per the e gelatine. I fiori, che appaiono fa giugno ad agosto, sono rosa lavanda.

Fioritura: giugno, luglio, agosto
Colore dei fiori: rosa, lilla

Posizione: preferisce una zona luminosa non colpita direttamente dal sole; anche la mezz’ombra va bene

Temperatura: resiste al freddo invernale

Terreno: ordinario, fertile, normalmente umido, meglio se paludoso

Irrigazione: non necessaria se piantata sulla rive di un laghetto o corso d’acqua

Concimazione: ama un terreno ricco di sostanza organica

Potatura: ogni due-tre anni è utile tagliare le radici per contenerne lo sviluppo

Moltiplicazione: per talea radicale in aprile e maggio
Semina: –
Trapianto/rinvaso: primavera

Malattie e parassiti:

Note:

Ballota

La ballota

Ballota pseudodictamnus – Lamiacee

Tipo: perenne da fiore
Origine: Mediterraneo

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Ballota

Erbacea perenne sempreverde con fogliame tondeggiante coperto da sottile peluria che ricorda la salvia; ha portamento tappezzante e un’altezza non superiore a 50 cm. A fine primavera produce piccoli fiori rosati, ma è per il fogliame di colore verde grigio che viene coltivata. Resiste al freddo invernale, ma il gelo può far moire la parte aerea che si riforma a primavera.

Fioritura: marzo, aprile
Colore dei fiori: rosa

Posizione: in pieno sole o comunque molto luminosa

Temperatura: resiste al freddo invernale e anche alle gelate purché non prolungate

Terreno: ordinario, anche povero purché ben drenato

Irrigazione: si accontenta delle piogge e resiste bene alla siccità; annaffiare solo quando il terreno appare completamente asciutto.

Concimazione: non necessaria

Potatura: dopo la fioritura primaverile per mantenerla compatta

Moltiplicazione: per seme in primavera; per talea apicale in estate; per divisione die cespi in autunno
Semina: marzo, aprile
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note:

Zenzero

Lo zenzero

Zingiber officinalis – Zingiberacaee

Tipo: perenne aromatica
Origine: India

Adatta per: casa, terrazzo, 
Difficoltà di coltivazione: facile

Specie tropicale che si origina da un grosso tubero (a maturità anche 15 cm) a cui sono attribuite proprietà salutari. Dal tubero partono piccole radici e fusti eretti che possono raggiungere l’altezza di un metro. Terminano con foglie lanceolate lunghe fino a 30 cm che inguainano il fusto. I fiori son o raccolti in infiorescenze a spiga; sono di colore giallo biancastro con sfumature viola, molto ornamentali.

Fioritura: luglio, agosto
Colore dei fiori: bianco, viola

Posizione: molto luminosa, ma non al sole diretto

Temperatura: ama il caldo: la temperatura non deve scendere mai sotto i 15°C

Terreno: ordinario, composto da torba e sabbia di fiume

Irrigazione: regolare per mantenere il terriccio sempre un poco umido, ma lasciando asciugare la superficie prima di dare nuova acqua. Ama inoltre un elevato tasso di umidità ambientale.

Concimazione: tramite compost o humus di lombrico

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per divisione del tubero in aprile, lasciandoli asciugare e interrandoli a 10 cm di profondità.
Semina: aprile
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: è bene usare una cassetta da 40 cm fonda almeno 30. I tuberi si raccolgono a gennaio-febbraio

Timo

Il timo

Thymus vulgaris – Labiate

Tipo: arbusto aromatica
Origine: Mediterraneo

Adatta per: giardino, orto, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: facile

Piccolo arbusto perenne ramificato con fusti legnosi e piccole foglie grigio-verde, molto aromatiche. Non supera generalmente i 50 cm di altezza ed emana un inconfondibile aroma. A primavera produce molti fiori bianco-rosati che rende al pianta molto decorativa. Esiste in tantissime varietà e cresce spontaneo in molte regioni italiane.

Fioritura: aprile, maggio
Colore dei fiori: bianco, rosa

Posizione: in pieno sole

Temperatura: pur amante del caldo, resiste anche a temperature bassissime

Terreno: leggero, ricco di humus, molto ben drenato; cresce spontaneo anche su terreni poveri e aridi

Irrigazione: appena quanto basta a mantenere il terreno n poco umido

Concimazione: una modesta concimazione di fondo è sufficiente; nella coltivazione in vaso è bene fornire un concime liquido per piante aromatiche ogni due settimane da aprile a settembre

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme a primavera, trapiantandolo poi nella primavera successiva; per talea nella tarda primavera; per divisione dei cespi in primavera.
Semina: marzo, aprile
Trapianto/rinvaso: marzo, aprile

Malattie e parassiti:

Note:

Scalogno

Lo scalogno

Allium ascalonicum – Liliacee

Tipo: bulbosa aromatica
Origine: Medio Oriente

Adatta per: orto
Difficoltà di coltivazione: molto facile

Erbacea biennale di cui si utilizza il bulbo e il cui sapore è a metà strada tra l’aglio e la cipolla. Ne esitino due varietà, una più piccola e gustosa, precoce, l’altra più grande e meno pregiata. Ha un bulbo più piccolo e affusolato rispetto alla cipolla, mentre il numero di bulbilli che lo compone non è superiore. a tre. L asua coltivazione, anche in vaso, è molto semplice.

Fioritura:
Colore dei fiori:

Posizione: in pieno sole

Temperatura: non teme il gelo invernale e può essere piantato anche in autunno per anticiparne la maturazione

Terreno: sciolto , soffice e ben drenato, un po’ sabbioso

Irrigazione: si accontenta delle precipitazioni

Concimazione: solo con concimi minerali (quelli organici inducono marciumi).

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: si piantano i bulbilli a febbraio o, nelle regioni con inverni più miti, anche in autunno
Semina: febbraio, ottobre
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti: peronospera

Note:

Santoreggia

La Santoreggia

Satureja hortensis – Labiate

Tipo: annuale aromatica
Origine: Asia occidentale

Adatta per: giardino, orto
Difficoltà di coltivazione: facile

Erbacea annuale alta fino a 30-40 cm e foglie lanceolate di color verde intenso. Ha portamento eretto con un fusto legnoso alla base a sezione quadrangolare. I fusti sono molto ramificati e ricchi di una peluria scura. Le foglie hanno un aroma intenso, simile a quello del timo.

Fioritura: luglio, agosto
Colore dei fiori: bianco, rosa

Posizione: in pieno sole o leggermente in ombra

Temperatura: predilige il clima caldo temperato.

Terreno: ordinario, ben drenato, mediamente fertile e un po’ calcareo.

Irrigazione: benché sopporti brevi periodi di siccità, è bene, per favorire la produzione di foglie, bagnare regolarmente attendendo che il terreno appaia asciutto prima di annaffiare ancora.

Concimazione: è sufficiente la concimazione di base; la pianta si sviluppa anche su terreni poveri

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme a metà primavera in piena terra o in vaso
Semina: aprile, maggio
Trapianto/rinvaso:

Malattie e parassiti:

Note: le foglie si raccolgono in estate-autunno e si consumano fresche; se si desidera essiccarle, il periodo migliore è la tarda primavera.

Salvia

La salvia

Salvia officinalis – Lamiacee

Tipo: perenne aromatica
Origine: Mediterraneo

Adatta per: terrazzo, giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Erbacea perenne sempreverde, rustica, caratterizzata da foglie di colore grigio-verde, di forma ovale allungata e da una leggera peluria che le ricopre. Può svilupparsi fino a formare un cespuglio alto fino a 50 cm e largo altrettanto. All’inizio dell’estate produce dei fiori di colore lilla disposti in pannocchie erette. Vi sono molte specie, diverse nei colori e nell’aroma. L’officinalis è la più diffusa.

Fioritura: maggio, giugno, luglio
Colore dei fiori: lilla

Posizione: predilige le posiizoni assolate

Temperatura: ama il caldo e resiste al gelo, sia pur per brevi periodi. Le piante più piccole vanno protette in inverno

Terreno: ordinario, calcareo, friabile e ben drenato

Irrigazione: appena quanto basta a mantenere umido il terreno; non teme la siccità, ma soffre pe rgli eccessi e i ristagni

Concimazione: utilizzare compost o letame in fase di trapianto o semina

Potatura: non necessaria

Moltiplicazione: per seme all’inizio della primavera con trapianto a maggio. Per talea del fusto a primavera.
Semina: marzo, aprile
Trapianto/rinvaso: aprile, maggio

Malattie e parassiti: oidio

Note: