Piantiamo le fragole
A fine inverno possiamo mettere a dimora le fragole rifiorenti, quelle che producono fiori e frutti per tutta l’estate. Possiamo coltivarle in piena terra, ma anche in vaso e persino in qualsiasi contenitore, anche di fortuna.
Si tratta di piante robustissime che non temono il gelo e che hanno bisogno veramente di poco per darci soddisfazioni. Non neghiamoci questo piacere. Due sono le regole a cui attenersi per ottenere buoni frutti già a partire da giugno: sole e suolo. Troviamo per loro una buona esposizione luminosa, dove vedano il sole alcune ore al giorno e predisponiamo un buon terriccio in cui farle sviluppare. Può farlo veramente chiunque.
Il modo più semplice per iniziare una coltivazione, sia pur minima, di fragole, è partire dalle piantine. Le troviamo facilmente nei garden center o nei vivai dove acquistiamo anche le piante da fiore. Le possiamo trovare in vasetto o con il pane di terra avvolto in un sacchettino di cellophan. Possiamo anche acquistarle in internet dove troviamo la più ampia offerta di varietà a prezzi competitivi.
Cosa ci serve
Se le piantiamo in piena terra, vanghiamo bene il terreno, aggiuingiamo torba acida e alleggeriamolo con sabbia per assicurare un perfetto drenaggio. Una concimazione di fondo con letame pellettato è ideale per garantire un rapido sviluppo delle piantine. Sistemiamole a 20 cm una dall’altra perché si possano estendere facilmente. L’idea in più consiste nell’acquistare i teli da pacciamatura preforati, pensati proprio per le fragole, stenderli sul terreno già umido e mettere le piantine nei fori del telo. La pacciamatura mantiene il terreno umido limitando l’evaporazione, impedisce la crescita di infestanti e riduce la possibilità che i frutti, toccando il terreno umido, possano marcire.
Se invece desideriamo coltivarle in vaso utilizziamo un terriccio fatto per metà da terriccio universale e metà terriccio per acidofile. Possiano usare qualsiasi contenitore, dalla tradizionale cassetta al vasetto, dal sacchetto di plastica alla cassetta della frutta.
Poche semplici cure
La fragola per crescere ha bisogno di qualche ora di sole diretto al giorno e un terreno sempre umido. Possiamo coltivarla facilmente sul balcone o sul davanzale della finestra usando anche vasi di fortuna. Se la coltiviamo in vaso non scordiamoci di arricchire il terreno con del concime e, periodicamente, ogni due-tre settimane, aggiungere all’acqua delle annaffiature, del concime liquido per piante da fiore o, se lo troviamo, specifico per piante da frutto.
Consideriamo che le piante rifiorenti producono fiori e frutti per tutta l’estate; il numero di frutti che potremo raccogliere da ogni singola pianta è limitato dal fatto che la produzione è diluita nel corso dell’intera stagione. Valutiamo questo fatto quando acquistiamo le piantine: il loro numero dovrà essere tale da garantirci più raccolti consistenti. Diversamente resta solo una golosità.
Se desideriamo invece coltivare le fragole unifere, quelle che maturano una sola volta l’anno, tipicamente a maggio, dovremo rimandare l’inizio della loro coltivazione alla fine dell’estate.