Pruno ornamentale
Tipo: albero da fiore
Origine: Medio Oriente
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile
Chiamato anche Mirabolano, è un piccolo albero, non più alto di 6-7 metri che può anche avere un portamento arbustivo e che viene coltivato per il suo elevato valore ornamentale, ma anche come portainnesti. Ha foglie verdi ellittiche e fiori che appaiono numerosi in marzo-aprile, distribuiti in mazzetti densi. Sono fiori a cinque petali, bianchi o bianco rosati a cui seguono delle drupe gialle o rosso scuro grandi fino a 3 cm e simili alle prugne. Dalla specie originaria derivano molti ibridi, tra cui, il più diffuso, è la varietà “PIssardii” caratterizzata da fiori rosa e foglie rosso violacee.Â
Fioritura: marzo, aprile
Colore dei fiori: bianco, rosa
Posizione: in pieno sole, ma si accontenta anche della mezz’ombra.
Temperatura: pianta molto rustica, resiste al gelo invernale (fino a -17°C)
Terreno: preferisce terreni ricchi, profondi, ben drenati
Irrigazione: regolare nei primi anni di vita per mantenere una certa umidità nel terreno. A maturita si interviene solo in caso di prolungata siccità .
Concimazione: annuale nei primi anni di vita, in ottobre con letame o concime organico.
Potatura: si effettua in aprile, dopo la fioritura, eliminando i rami secchi o danneggiati e assicurando alla pianta la forma armoniosa ideale. Per la crescita ad albero, è bene eliminare i polloni che si formano alla base.
Moltiplicazione: per seme interrandolo in autunno; per talea semilegnosa in luglio
Semina: settembre, ottobre, marzo, aprile
Trapianto/rinvaso: ottobre, novembre, aprile
Malattie e parassiti: moniliosi e malattie fungine in genere, causate da ristagni o trasmesse dall’uso di attrezzi di potattura non disinfettati.
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