Piante aromatiche
Il basilico in vaso in piena forma
Innanzitutto dobbiamo sapere che, se abbiamo comprato un vasetto al supermercato o dal nostro fruttivendolo, questo è ottenuto per semina diretta nel vaso in cui lo acquistiamo. Non si tratta di una piantina, ma di decine di piantine, tutte nello stesso vaso, tali da creare una bella massa verde con cui incantarci.
Se vogliamo avere una buona produzione di basilico dovremo quindi dividere queste piantine e distribuirle in due cassette da 50 cm in modo che abbiano lo spazio per espandersi. Diversamente, entreranno presto in concorrenza tra loro, crescendo meno e con più difficoltà.
Esponiamo il nostro vaso in piena luce, dove possa, se possibile, ricevere qualche ora di sole al giorno (ne bastano 2 o 3).
Annaffiamo le nostre piante per immersione regolandoci in base alla temperatura: intorno ai 30° dovremo bagnare tutti i giorni.
Mettiao il vaso a bagno in un catino, una pentola, nel lavandino pieno d’acqua, in modo che i livello dell’acqua giunga ad almeno due terzi dell’altezza del vaso. Lasciamo il vaso immerso per mezz’ora; quindi togliamolo, lasciamolo sgocciolare e rimettiamolo in posizione.
L’irrigazione è fondamentale per assicurarsi che il terreno sia ben idratato e umido.
Ad agosto, appena appaiono le infiorescenze, togliamole, spuntando la cima con le dita o con delle forbici. I fiori indeboliscono la pianta e riducono la produzione di foglie. Nel frattempo il fusto della pianta inizierà lentamente a dignificare; mettiamo in preventivo, prima che questo accada (generalmente alla fine di agosto) di prelevare tutte le foglie e conservarle (ad esempio per congelazione).