Clematide - Clematis spp.
Il genere Clematide conta numerose specie, circa 250, di cui alcune erbacee, altre legnose, alcune sempreverdi, altre a foglia caduca. Sono ideali per coprire grate, ringhiere e graticci perché hanno uno sviluppo particolarmente veloce e dispongono di viticci con cui si attaccano a qualsiasi sostegno.
Molte specie hanno una fioritura primaverile, mentre altre, gli ibridi soprattutto, fioriscono nella tarda primavera e continuano a fiorire fino all’autunno. I fiori sono grandi, vistosi, generalmente semplici, ma anche doppi, con colori che vanno dal bianco al rosa, dal viola pallido al viola intenso. Alcuni ibridi vantano screziature bicolori.
Possono essere coltivate con successo sia in giardino sia in vaso. L’esposizione ideale prevede che ricevano sole diretto per alcune ore al giorno (anche solo al mattino ad esempio) ma che abbiano i “piedi in ombra”. Dobbiamo cioè proteggere la base della pianta con delle piccole erbacee o, alla meno peggio, con corteccia o paglia.
Ama un terreno umido e prevalentemente calcareo. Se desideriamo che produca più fiori infatti, laviamo un paio di gusci d’uovo, tritiamoli e distribuiamoli alla base della pianta.
Le clematidi non temono il freddo; perdono la parte aerea e paiono ridursi a un fusticino secco e senza vita, ma a primavera sono tra le prime a gettare e produrre nuove foglie e fusti. Sia in vaso sia in terra, manteniamo il terreno umido per tutto il periodo vegetativo evitando che la terra secchi completamente.
Uno strato di corteccia alla base della pianta eviterà che il terreno si asciughi velocemente nelle giornate più calde e manterrà fresca la superficie della terra.
Ogni due settimane forniamo alla nostra clematide un fertilizzante per piante da fiore, mentre a primavera, appena la pianta mostra di svegliarsi, distribuiamo del concime granulare a lenta cessione per arricchire il terreno.
In breve
Nome scientifico: Clematis spp.
Famiglia: Ranuncolacee
Origine: America, Cina
Tipo di pianta: rampicante
Altezza: da 3 a 10 metri
Larghezza: fino a 2 metri
Fioritura: dalla primavera all’autunno
Di cosa ha bisogno
Esposizione: luminosa
Terreno: fertile, umido, ma ben drenato
Acqua: regolare, ma senza ristagni
Resistenza al freddo: in inverno perde la parte aerea
Moltiplicazione: per seme e talea
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