Abituati a vedere le piante di salvia rigogliose e con grandi foglie, la nostra appare decisamente da buttare. E potremmo senz’altro farlo, acquistando per poco una pianta nuova, bella come la desideriamo. Ma è anche vero che rischierebbe, nel giro di poche settimane, di diventare come questa. Non c’è nessun motivo per cui una pianta di salvia non possa svilupparsi e diventare più bella e più grande, anche se coltivata in vaso. Ci prendiamo cura dunque di questa piantina striminzita, certi di individuare il problema e farla tornare almeno dignitosa.

Osservandola possiamo notare delle foglie secche, segno evidente di qualche stress idrico (leggi mancanza di acqua); ha le foglie piccole, indice di scarsi nutrienti; e le radici che sporgono dal fondo del vaso, cosa che dimostra una buona vitalità della pianta, se  solo avesse lo spazio adeguato in cui crescere.

Iniziamo perciò col rinvasarla usando una vaso appena più grande, riempito con terriccio universale arricchito con un poco di letame pellettato.

Mettiamo il vaso a bagno per un quarto d’ora con l’acqua che arriva a circa due terzi dell’altezza del vaso in modo da idratare bene tutto il terreno.

La mettiamo in piena luce, dove possa godere di qualche ora di sole al giorno e attendiamo fiduciosi.