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Il radicchio

Cichorium intybus – Asteracee
Tipo: annuale

Sono comunemente chiamati radicchi le cicorie con foglie colorate, tipicamente di rosso.  Alcune di loro richiedono imbiancatura per raggiungere le caratteristiche tipiche di croccantezza. Le varietà più pregiate hanno forma e colore diverso.

Temperatura ideale
15-30° C

Tempo semina/raccolto
60-100 giorni

Produzione media/mq
0,8-1  kg

Semina: La semina del radicchio di Treviso IGP si effettua tra il 1 giugno e il 31 luglio. Il trapianto deve avvenire non oltre il 31 agosto. La semina avviene in pieno campo e va supportata con regolari irrigazioni. Il Radicchio di Verona precoce va seminato tra il 1 e il 20 luglio, mentre il tardivo va seminato tra il 21 luglio e il 15 agosto (dati desunti dal Disciplinare IGP). Nel Nord Italia si possono seminare in inverno sotto tunnel i radicchi primaverili.

Tempo di germinazione
10-12 giorni

Temperatura germinazione
15° C

Profondità seme
1-1,5 cm

Trapianto:

Distanza sulla fila
15-20 cm

Distanza tra le file
30 cm

Numero piante/mq
10-12

Concimazione di base: concime completo con prevalenza di Azoto



Concimazione di copertura: utile ripristinare l’azoto un mese dopo l’emersione della pianta



Irrigazione: è indispensabile mantenere il terreno fresco con apporti regolari, anche se modesti, in modo da contrastare il clima. È importante che il terreno non sia mai inzuppato né che le piante siano sottoposte a stress idrico di alcun tipo. Basterà fornire poca acqua ogni tre-quatro giorni, secondo i clima.



Cure: pulire tra le file zappettando un poco sia per facilitare a penetrazione dell’acqua e facilitare l’assorbimento del concime.

Raccolta: I radicchi da taglio si possono già tagliare alla base dopo circa due mesi dalla semina; in questo modo si potrà fare un nuovo raccolto dopo 6 settimane. I radicchi da cespo che vanno imbianchiti, vanno invece, due mesi circa dopo la semina, legati con degli elastici e raccolti dopo circa due settimane. Per la raccolta si tagliano alla base e si eliminano subito le foglie più esterne.



Parassiti/malattie: afidi, nottue, ferretti



Vicino a: asparago, carota, fagiolo, lattuga, peperone, pisello, pomodoro, sedano, spinacio
Lontano da: cavolo, zucca
Non deve seguire: anguria, melone



Varietà: I radicchi più pregiati sono il Radicchio di Treviso, il Radicchio variegato di Castelfranco Veneto e il Radicchio di Verona, il Radicchio di Chioggia, tutti di Origine Geografica Protetta (IGP). Il primo ha un cespo voluminoso ben chiuso con foglie di colore rosso intenso e costa centrale bianca. Il sapore è amarognolo e la consistenza croccante. Il secondo ha foglie serrate, avvolgenti che tendono a chiudersi alla sommità; il colore è rosso vino e il sapore è gradevolmente amarognolo. Il Radicchio di Verona ha un cespo di forma allungata con foglie compatte di colore rosso scuro con una nervatura principale bianca molto sviluppata.



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